Carissime colleghe, carissimi
colleghi,
vi scrivo in un momento in cui è
per me ancora molto viva l’esperienza del nostro II Convegno a
Torino: è stato un momento di scambio e incontro intenso, vivace,
nutriente. Ho ricevuto rimandi da molti di voi, alcuni mi hanno
scritto che si è trattato di un’esperienza memorabile: vi
ringrazio per aver contribuito alla realizzazione di questo evento
in un modo così pieno. Il convegno ha avuto non solo una
dimensione scientifica (relazione di apertura del nostro
Presidente Onorario, Margherita Spagnuolo Lobb, e interventi degli
Istituti Promotori - Giovanni Salonia e Margherita Spagnuolo Lobb
per l’HCC e Mariano Pizzimenti per la SGT - dodici tavole rotonde,
e circa cinquanta workshops e minilectures), ma anche una
rilevanza politica che ritengo fondamentale per la nostra
comunità: la SIPG ha svolto pienamente il suo difficile ruolo di
connessione e dialogo fra le diverse esperienze, tradizioni e
anime della Gestalt in Italia. Molto lavoro resta ancora da fare
in questo senso, ma la strada imboccata ci sembra andare nella
giusta direzione. La presentazione dei lavori dei process groups,
la domenica mattina, è stata una festa creativa che ci ha lasciati
sorpresi e incantati per la creatività, la grazia, la freschezza.
Credo che sia stata la testimonianza più viva della riuscita del
nostro incontro e dell’energia della nostra comunità. Ad
arricchire i lavori del convegno vi è stata l’esposizione di
quadri, poesie e frasi tratte dal nostro testo fondativo e lo
spettacolo teatrale realizzato da Giuseppe Iaculo in
collaborazione con i ragazzi di Piazza dei Mestieri. Tutto questo
ha contribuito a creare una atmosfera che ha costituito il ground
fecondo per il nostro contatto e nutrimento. Per rivivere un po’
quel clima, potete vedere alcune foto e un breve video sul sito
www.gestalt.it/congressosipg. Un grazie sentito a tutti voi!
Stiamo lavorando ora per la
pubblicazione degli atti del convegno, prevista per la fine del
prossimo anno.
Un appuntamento istituzionale
importante e impegnativo per il prossimo futuro riguarda
l’accreditamento della SIPG come National Organisation for
Gestalt Therapy (NOGT). Ogni NOGT (ne esiste una per ogni nazione
europea) deve essere periodicamente accreditata dall’EAGT
attraverso la verifica dei suoi documenti statutari, codice e
procedure deontologiche, funzionamento associativo. Questa
verifica, seguita direttamente dal sottoscritto, è necessaria per
riaffermare il ruolo della nostra associazione in Europa. A questo
scopo dovremo seguire una procedura di riaccreditamento che
prevede, fra le altre cose, che i soci ordinari della SIPG siano
psicoterapeuti formati in accordo con gli standards richiesti
dall’EAGT. Abbiamo quindi molto lavoro per rivedere la situazione
formativa di tutti i nostri soci ordinari e modificare di
conseguenza le domande di ammissione alla SIPG per i nuovi soci.
E’ una sfida importante che contribuirà a consolidare il legame
fra la nostra associazione e l’EAGT.
Infine, ho il piacere di
comunicarvi che cambierà il comitato redazionale della NewSipg:
infatti, questa è l’ultima newsletter che curo direttamente. Il
mio nuovo ruolo di Presidente della SIPG e le esigenze di crescita
della NewSipg mi hanno indotto a proporre un cambio e un
allargamento del comitato redazionale. Il direttivo di ottobre ha
nominato un nuovo comitato redazionale composto da Maria Mione
(direttore), Silvia Riccamboni, Gian Carlo Pintus e Giuseppe
Sampognaro. Marco Lobb continuerà a curare la parte informatica.
Ringrazio di cuore tutti loro per la generosa disponibilità: sono
certo che il loro impegno, creatività e competenza farà crescere
questo strumento per renderlo sempre più adeguato alle esigenze
della nostra comunità.
Concludo questa lettera augurandovi
un 2009 nutriente, ricco e soddisfacente per ogni vostro
desiderio!
Un caro saluto,
Gianni Francesetti
Presidente SIPG
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