Prossima uscita editoriale:
ATTI DEL II CONGRESSO SIPG
II Convegno della Società
Italiana di Psicoterapia della Gestalt
La creatività come identità
terapeutica
L’arte della psicoterapia della
Gestalt
10-12
ottobre 2008
Torino
Istituti Promotori
HCC - Istituto di Gestalt Human Communication
Center
Scuola di Gestalt di Torino
Istituti Sostenitori
SIG – Scuola di formazione “Società Italiana
Gestalt”
FGB – Formazione in Gestalt -Bodywork
"In psicoterapia della Gestalt, la creatività non è un attributo
eccezionale riservato a pochi, ma una qualità costitutiva di ogni persona
e di ogni esperienza" (M. Spagnuolo Lobb, Il permesso di creare,
F.Angeli, 2007).
Comitato scientifico: M. Spagnuolo
Lobb, G. Salonia, M. Pizzimenti, M. Cazzaniga, H. Courtney, G.
Francesetti, M. Gecele, F. Gnudi, C. Jacobsgarb, M. Mione
Comitato organizzativo: G.
Francesetti, M. Gecele, F. Gnudi, M. Pizzimenti, C. Valente, J. Ghioni
SOCI IN FORMAZIONE:
ANCHE GLI ALLIEVI POSSONO ASSOCIARSI
E' possibile associarsi gratuitamente alla
SIPG durante l’ultimo anno di specializzazione, prima ancora, quindi, di
diventare psicoterapeuta iscritto all’ordine professionale. Il direttivo
della SIPG, attraverso una variazione del proprio Statuto, ha previsto
questa possibilità per rispondere ad un’esigenza più volte espressa dagli
studenti del IV anno delle scuole di specializzazione: quella di mantenere i
contatti con il mondo della Gestalt dopo il termine della formazione.
Spesso, infatti, ci è stato chiesto di
individuare delle modalità per tenere vivi i rapporti fra le scuole, gli ex
allievi e le varie iniziative gestaltiche in Italia e all’estero, dando così
sostegno al bisogno di continuare ad aggiornarsi, di approfondire temi
specifici, di avere possibilità di confronto su argomenti di interesse o,
più semplicemente, di sentirsi parte di una comunità con cui si condivide un
orizzonte professionale, teorico e relazionale.
A partire da questa esigenza è nata l’idea
di associare gratuitamente gli allievi del IV anno alla SIPG in qualità di “soci
in formazione”.
La SIPG, l’associazione che raccoglie i
gestaltisti italiani e li rappresenta a livello internazionale nella
European Association for Gestalt Therapy (EAGT), ha lo scopo di sostenere i
terapeuti della Gestalt in vari modi.
Ad esempio, fra le varie attività, si occupa
di:
·
Pubblicare nella sua newsletter
periodica le iniziative dei soci. In questo modo i soci possono far
conoscere agli altri una loro proposta, ad esempio un seminario, ed essere
informati sulle altre possibilità di aggiornamento.
·
Informare i soci delle attività dell’EAGT
e dei congressi gestaltici nazionali e internazionali.
·
Promuovere la propria attività
professionale attraverso il “Trovapeuta”. Si tratta di un importante
servizio offerto dal sito della SIPG attraverso il quale chiunque può
trovare un terapeuta gestaltico a partire da una certa area geografica
oppure dagli interessi che il terapeuta ha sviluppato.
·
Sostenere la formazione di gruppi di
confronto, aggiornamento e ricerca su temi specifici.
·
Dare sostegno a giovani terapeuti che
desiderano partecipare a congressi in qualità di relatori, attraverso la
supervisione dei loro interventi e favorendo il contatto con altri
ricercatori che si occupano dello stesso tema.
Fino all’anno del diploma è dunque possibile
essere associato gratuitamente, poi si potrà continuare ad essere parte
della SIPG in qualità di “socio terapeuta”, versando la quota annuale (che
attualmente è di 50 euro).
Per associarsi è sufficiente compilare la
domanda di iscrizione presente nel sito
www.sipg.it e, seguendo le procedure di ammissione, inviarla alla
Società Italiana Psicoterapia Gestalt, Via San Sebastiano, 38, 96100
Siracusa.
GRUPPO DI SOSTEGNO PER GIOVANI RELATORI
Il gruppo di lavoro ‘Sostegno per giovani
relatori’ è nato con l’obiettivo di supportare i giovani psicoterapeuti
della SIPG che vogliano presentare i loro lavori e le loro idee gestaltiche
a congressi e convegni.
Riteniamo infatti che confrontare la propria
esperienza clinica e la propria prospettiva teorica con i colleghi
costituisca un momento fondamentale e insostituibile di arricchimento e di
crescita personale e professionale. Ciò è ancora più significativo nella
fase di passaggio che si apre con la fine del quadriennio di
specializzazione, in quanto si tratta di un momento che comporta la
separazione da un contesto strutturato di apprendimento e ricerca. E’ questa
una fase che può aver bisogno di un sostegno specifico perché si comincia ad
andare nel mondo con un ruolo nuovo e con l’esigenza di essere riconosciuti
non solo più come allievi, ma anche come ‘pari’.
Inoltre, crediamo che sia proprio la
ricchezza e la diversità di voci e di prospettive che rende nutriente
l’appartenenza ad una comunità di terapeuti: dunque la partecipazione al
confronto clinico e teorico da parte dei giovani psicoterapeuti è
un’esperienza preziosa per la loro crescita, ma è anche un contributo
fondamentale per lo sviluppo della comunità gestaltica nel suo insieme.
Cosa si può
chiedere al gruppo di sostegno per giovani relatori?
Il gruppo dà sostegno per trasformare
un’idea clinica o teorica in un intervento ad un congresso attraverso:
- un feedback sul lavoro proposto
- un orientamento sul tipo di presentazione
- un orientamento riguardo al contesto in
cui presentare il lavoro
- la possibilità di entrare in contatto con
colleghi che si occupano di temi analoghi
Chi può chiedere sostegno
al gruppo di sostegno per giovani relatori?
Chiunque sia socio SIPG e desideri essere
supportato nel suo progetto di presentare le proprie idee e il proprio
lavoro ad un convegno.
Per mettersi in contatto con il gruppo,
basta inviare una mail a:
grupposostegnorelatori@sipg.it
Il gruppo è costituito da Piero Cavaleri,
Betti Conte, Gianni Francesetti, Michela Gecele, Giuseppe Iaculo e Maria
Mione.