Care colleghe e cari colleghi,
questa lettera è il mio primo
saluto ai lettori della NewSipg in qualità di Presidente della
SIPG.
Mentre mi accingo a scrivere, sento
sia l’eccitazione di potervi raggiungere all’interno di questa
nostra comune appartenenza, sia il senso di responsabilità che il
mio nuovo ruolo comporta per la crescita della nostra
associazione.
Non posso rivolgere il pensiero a
questo compito senza avvertire la gratitudine per il lavoro e la
dedizione profusa da Margherita Spagnuolo Lobb nel portare avanti
l’associazione durante gli anni della sua presidenza e nel creare
i collegamenti fra la SIPG, le altre associazioni di psicoterapia
in Italia e il contesto internazionale. Oltre a questa radicata
collocazione nella polis, la nostra associazione ha anche
una chiara prospettiva teorica che si basa sui principi
epistemologici del nostro testo fondativo: Gestalt Therapy
di Perls, Hefferline e Goodman. La gratitudine per il lavoro fatto
fino ad oggi in questo ambito va in particolare ai direttori
dell’Istituto di Gestalt HCC, Giovanni Salonia e Margherita
Spagnuolo Lobb, che negli anni hanno prodotto e stimolato una
ricca e originale letteratura gestaltica; questa, oltre ad essere
conosciuta e apprezzata a livello internazionale, ha dato un
contributo fondamentale nella costruzione della nostra comunità
professionale e nel far diventare la Gestalt un approccio
affermato e rispettato in Italia.
Il mio impegno come Presidente è
quello di sostenere la nostra associazione a proseguire questo
percorso politico e scientifico. I miei ruoli nell’esecutivo della
FIAP, nel Training Standard Committee dell’EAGT e nel Pool of
Experts dell’EAP sono esperienze di sostegno per questo compito.
Concretamente oggi ci troviamo
davanti a diverse esigenze e opportunità di crescita. In primo
luogo è importante che la SIPG si collochi sempre più come luogo
di incontro aperto e di dialogo serio fra i gestaltisti italiani:
questa è anche la missione che ci viene affidata dall’EAGT in
quanto siamo l’organizzazione nazionale ufficiale, parte
costitutiva dell’EAGT stessa.
In questo ultimo anno ci siamo
mossi con impegno in questa direzione attraverso l’organizzazione
del II Congresso della SIPG che si terrà a Torino dal 10 al 12
ottobre prossimo: ‘La creatività come identità terapeutica. L’arte
della psicoterapia della Gestalt’. Da un punto di vista
scientifico, il convegno si focalizza su un tema centrale
dell’identità gestaltica – ridefinito dopo 50 anni nel libro “Il
permesso di creare” (a cura di M. Spagnuolo Lobb e N. Amendt-Lyon,
F. Angeli, Milano 2007) - e lo attraversa toccando i mondi vicini
che fanno da sfondo e nutrono il nostro approccio: l’arte e la
politica. Questo taglio rende unico questo incontro e la ricchezza
straordinaria delle proposte che ci sono arrivate ci fa pensare
che si tratterà di un’esperienza veramente originale, intensa e
nutriente. L’obiettivo ‘politico’ è che sia un momento importante
nella costruzione della nostra comunità psicoterapeutica: al
convegno sono stati invitati i direttori delle scuole di Gestalt
italiane e stanno arrivando partecipanti da ogni parte d’Italia e
dai diversi istituti. Un elemento significativo e che mi rende
orgoglioso del nostro ‘gruppo-sostegno-relatori’ è che molti
contributi arrivano dai ‘giovani’. Per lasciare posto a questi
nuovi contributi, i direttori degli istituti e noi organizzatori
abbiamo deciso di non presentare workshops. Questo, inoltre,
favorirà il dialogo fra i direttori durante le tavole rotonde.
Un ringraziamento particolare va
agli Istituti Promotori, l’Istituto di Gestalt HCC e la Scuola di
Gestalt di Torino, senza i quali non sarebbe possibile realizzare
questo evento e agli Istituti Sostenitori, Formazione
Gestalt-Bodywork e Fondazione Italiana Gestalt. E un grazie di
cuore a tutti voi che sarete presenti a Torino per creare e vivere
insieme questo meeting!
Infine, dopo quasi tre anni di
direzione della NewSipg, è giunto il momento di lasciare questo
compito e voglio esprimere la mia gratitudine a Silvia Riccamboni
e a Marco Lobb per avermi affiancato in questi anni di creazione e
di rodaggio della NewSipg con il loro lavoro gratuito e attento.
Dopo tre anni, posso dire che questa newsletter, creata per essere
uno strumento di connessione e informazione nella nostra comunità,
sta svolgendo egregiamente la propria missione. Il prossimo passo,
durante l’assemblea di ottobre, sarà quello di creare un comitato
redazionale che possa supportare lo sviluppo ulteriore di questo
strumento.
In attesa di incontrarvi tutti a
Torino e con l’augurio che possiate trascorrere un’estate
riposante e nutriente,
un caro saluto a tutti voi.
Gianni Francesetti
Presidente della SIPG
gianni.francesetti@gestalt.it
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